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flanflame ([personal profile] flanflame) wrote2019-04-02 12:29 am
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[Flashfic] Il Regno del Terrore

Titolo: Il regno del terrore
Fandom: Yu-Gi-Oh!
Personaggi: Thief King Bakura
Prompt: Bilancia
Wordcount: 525 parole
Note: non betata, non riletta. Fanfiction sui deliri di Thief Bakura nell'atico Egitto (5° arc di Duel Monsters)


Luccicante nella stanza, finalmente Bakura poteva vederla, la bilancia del Millennio.

Strumento della verità, utilizzata per scoprire se una persona stesse mentendo oppure no, era stata strappata dalle mani - e non solo - del suo precedente possessore.

Oh, sarebbe stato divertente usarla, d'ora in poi.

La Bilancia, il simbolo della giustizia, quella che lui aveva bisogno di ottenere. Perché sì, la sua non era certo una sete di sangue fine a se stessa, lui voleva vendicare tutta la sua gente, le fiamme, le lacrime, il sangue. E in fondo, volere la morte di chi aveva procurato altra morte, non era forse Giustizia?

Che colpa ne aveva il suo villaggio? Che colpa aveva il se stesso bambino, che con occhi smarriti vedeva bruciare tutta la sua intera esistenza?

I suoi piedi ancora dolevano dopo anni di cammino sulla dura pietra dell'Egitto che continuava a prosperare sotto i suoi occhi, a discapito della morte del suo popolo.

Il Faraone avrebbe pagato e lo avrebbe fatto rimanendo intrappolato nel Regno della Morte. Non vedeva l'ora di vedere le sue pupille spegnersi di fronte ai suoi occhi, di vedere il suo sorriso svanire, quell'aria beffarda...

Il Faraone, Atem, che si professava portatore di giustizia a sua volta, non faceva altro che lasciarsi alle spalle la morte delle persone. E lui era soltanto un ragazzino, al tempo, così come lo era anche Atem in effetti, ma ciò non gli avrebbe impedito di vendicarsi, in nome del padre.

Prese la Bilancia tra le mani, accarezzò l'occhio in rilievo al centro di essa, sorridendo malignamente. Gli oggetti del Millennio, creati con il sangue di un popolo, sarebbero stati tutti nelle sue mani, prima o poi. In quali altre sarebbero dovuti stare, dopotutto?

Chissà se sarebbe bastato un solo di essi per costringere il Faraone a inginocchiarsi al suo cospetto e a giocare con lui. Per ciò che ne sapeva, il loro potere era immenso, ma fino a dove poteva spingersi realmente?

Il suo detentore era morto, ovviamente lo aveva ucciso lui, ma non era omicidio, semplice... selezione. Un fedele del Faraone, un illuso che pensava che a lui importasse qualcosa della sua vita. Ma dov'era il valore della vita di un servo, per uno così in alto nella gerarchia? Bakura gli aveva fatto soltanto un favore, ad ucciderlo.

Chiunque non fosse di sangue nobile non era nient'altro che uno schiavo d'Egitto, pronto per essere sacrificato. Carne da macello, niente più, niente meno. Chissà quale peccato si sarebbero inventati per trovare la scusa di un'altra strage, con la sete di potere.

Aveva meditato a lungo la sua vendetta e l'aveva studiata nei modi più oscuri; si era informato, oh, se lo aveva fatto. Non c'era più niente che poteva ostacolarlo. Avrebbe preso tutti gli oggetti del Millennio e avrebbe controllato la Morte e chissà, forse anche la Vita stessa.

Accarezzò l'Anello appeso al suo collo. L'Anello del Millennio era stato il primo oggetto di cui era riuscito ad impadronirsi e lo sfoggiava fieramente, utilizzandolo appena poteva. La Bilancia del Millennio si sarebbe sicuramente rivelata un ottimo strumento da affiancargli.

Verità e Morte.

Giustizia e Vita.

Il Regno del Terrore era appena iniziato.

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